Nel mio piccolo vorrei provare a controbattere alcuni punti che mi sembrano poco chiari ed in certi passaggi anche contraddittori.
In quest'articolo i rappresentanti dell'associazione dentisti G. Tessore e A. Lojacono si pongono come vere ed uniche vittime in questa vicenda e iniziano subito con il precisare che sono stati costretti a prendere le difese dell'amalgama, perchè i media terrorizzando i pazienti al solo scopo di screditare la categoria dei dentisti facendoli passare per professionisti poco informati....
Io
sono sempre stata convinta che i dentisti invece siano sempre stati molto ben informati e consapevoli di quello che ci infilano e fissano, trapanano, rifissano, ritrapanano, limano, ecc., in bocca
e cioè un composto di metalli tossici, tra i quali
il mercurio, che
è il secondo elemento più pericoloso al mondo dopo il plutonio e gli altri non è che siano molto meno pericolosi.
I dentisti sanno benissimo che
l'amalgama è l'unico materiale odontoiatrico utilizzato e mai testato. Loro escludono la velenosità dell'amalgama
, ma ammettono che potrebbe dare qualche forma di "allergia" perchè esiste chi è allergico ai metalli:
perchè non fanno fare ai pazienti, il patch test odontoiatrico per valutare chi è allergico? Come mai non lo fanno in ospedale questo test pagando il ticket e neanche a pagamento? I dentisti anche se una persona ha seri, gravi problemi di allergia ai metalli (come me x esempio) non lo chiede neanche e l'amalgama la installa in bocca in ogni caso...
E' il paziente che non viene informato su cosa gli stanno mettendo in bocca, che cosa gli stanno facendo respirare ed ingoiare quando fresano e limano.
I dentisti sono consapevoli e se vogliono riempirsi il corpo di quegli elementi tossici, se a loro non importa respirare polveri e vapori, facciano pure come credono meglio, la "pelle" è la loro e male che vada
a loro viene riconosciuta la malattia professionale da amalgama, così vanno pure in prepensionamento se rimangono invalidi.Ma il paziente dovrebbe essere informato di cosa il suo fidato dentista, sta combinando e cosa sta installando o rimuovendo dalla sua bocca, mentre sta lì immobile, a bocca spalancata, terrorizzato, sperando di non sentire troppo dolore a causa del trapano
Al paziente del dentista non viene consegnato nessun modulo di consenso informato da firmare.... ai dentisti non viene richiesto, come mai?
Come mai non si ritiene necessario ottenere dal paziente il consenso ad un'operazione come quella di mettere o rimuovere amalgame composte da Argento, Stagno, Rame, Zinco, Mercurio, tenendo anche conto del fatto che al composto potrebbe occorrere anche 4 ore e mezza per condensarsi?
CONSENSO INFORMATO
In Italia, qualunque trattamento sanitario, medico o infermieristico, necessita del preventivo consenso del paziente; è quindi il suo consenso informato che costituisce il fondamento della liceità dell'attività sanitaria, in assenza del quale l'attività stessa costituisce reato. Il fine della richiesta del consenso informato è dunque quello di promuovere l'autonomia dell'individuo nell'ambito delle decisioni mediche.
Il malato può decidere se vuole essere curato per una malattia e ha il diritto/dovere di conoscere tutte le informazioni disponibili sulla propria salute, chiedendo al medico ciò che non è chiaro; inoltre deve avere la possibilità di scegliere, in modo informato, se sottoporsi ad una determinata terapia o esame diagnostico.MERCURIO: Il mercurio ha un certo numero di effetti sugli esseri umani, che possono essere riassunti nei seguenti effetti principali:
- Distruzione del sistema nervoso
- Danneggiamento delle funzioni cerebrali
- Danni al DNA e danni cromosomici
- Reazioni allergiche, che risultano in chiazze cutanee, stanchezza ed emicranie
- Effetti riproduttivi negativi, quali danni allo sperma, i difetti di nascita ed aborti
Il danneggiamento delle funzioni cerebrali puo' causare la degradazione della capacità di apprendimento, cambiamenti di personalità, tremore, cambiamenti di visione, sordità, scoordinamento muscolare e perdita di memoria. Danni cromosomici sono noti causare il mongolismo.
ARGENTO: I composti dell'argento possono essere lentamente assorbiti dai tessuti del corpo, con conseguente pigmentazione bluastra o nerastra della pelle (argiria). Il contatto ripetuto e prolungato con la pelle può causare dermatite allergica. Rischi di ingestione: moderatamente tossico. Puo' causare disagio intestinale, nausea, vomito, diarrea e narcosi. L'aspirazione di materiale nei polmoni se si verificano deglutizione o vomito può causare la polmonite chimica che può essere mortale.
la sovresposizione cronica ad uno o piu' componenti in questo materiale è stata individauta avere i seguenti effetti sugli animali da laboratorio:
- danni renali
- lesione dell'apparato visivo
- danno ai polmoni
- danni al fegato
- anemia
- danni cerebrali
- Anomalie cardiache
STAGNO: L'assorbimento dei legami si stagno può causare effetti acuti così come effetti di lunga durata.
Gli effetti acuti sono:
- Irritazione a occhi e pelle
- Mal di testa
- Mal di pancia
- Malessere e stordimento
- Forte sudorazione
- Assenza di respiro
- Problemi di utinazione
Gli effetti a lungo termine sono:
- Depressione
- Danni al fegato
- Malfunzionamento del sistema immunitario
- Danno ai coromosomi
- Scarsita' di globuli rossi
- Danni al cervello (causanti rabbia, disturbi al sonno, vuoti di memoria e mal di testa)
RAME: L'assorbimento di rame è necessario, perché il rame è un oligoelemento indispensabile per la salute umana, ma troppo rame può causare gravi problemi di salute. L'esposizione a lungo termine al rame può causare irritazione di naso, bocca e occhi ed causare emicranie, dolori di stomaco, stordimento, vomito e diarrea. Esistono articoli scientifici che indicano un collegamento fra l'esposizione di lunga durata ad alte concentrazioni di rame e un declino nell'intelligenza nei giovani adolescenti.
ZINCO: Lo zinco è un elemento in tracce che è essenziale per la salute umana. troppo zinco può ancora causare gravi problemi di salute, come spasmi allo stomaco, irritazioni cutanee, vomito, nausea e anemia. I livelli molto elevati di zinco possono caisare danni a pancreas e disturbare il metabolismo delle proteine e causano arteriosclerosi. Lo zinco può essere un pericolo per i bambini appena nati. Quando le loro madri hanno assorbito grandi quantita' di zinco i bambini possono essere esposti ad attraverso il sangue o il latte delle loro madri.
1 - Si gioca molto sul fatto della resistenza dell'amalgama e si trascura il fatto che comunque dopo massimo, proprio al massimo 10 anni, deve essere sostituita perchè si ossida. L'ossidazione comporta quasi inevitabilmente un'infezione, il più delle volte alle vie urinarie.
I compositi non è vero che non durano. Le prime resine composite macroriempite ma anche microriempite possedevano scarse caratteristiche meccaniche ed estetiche dato che erano costituite per la maggior parte da matrice e solo un 30-40% in volume da riempitivo. Le nuove resine composite (ceromers, ad esempio) posseggono un 70-80% in volume di riempitivo ed hanno notevoli proprietà di stabilità cromatica e di resistenza.
Io ho quasi tutti i denti posteriori ricostruiti in composito dal 2002 e non hanno mai avuto bisogno di essere ritoccati.
Tutti gli incisivi invece mi erano stati ricostruiti nel 96. Eseguo la pulizia dei denti regolarmente, mangio regolarmente, mastico regolarmente. Non si nota la differenza tra i denti ricostruiti e gli altri.
2 - Non dimentichiamoci del grave problema del galvanismo... quel fastidiosissimo "effetto pila" che si crea quando si hanno altre protesi in bocca. E' un problema grande per chi è costretto a conviverci giorno dopo giorno, anno dopo anno
Nel cavo orale di non pochi pazienti odontoiatrici si riscontra il caso di contatto metallico diretto tra otturazioni in amalgama e corone d'oro, o una qualsiasi altra combinazione di metalli diversi in contatto. Il fenomeno del galvanismo orale causa un aumento del rilascio di metalli dalle otturazioni di amalgama.
3 - Il mercurio rilascia vapori 24 ore su 24 ed in misura ancor più elevata durante la masticazione, lo spazzolamento, i rialzi termici e le parafunzioni.
I vapori prima vanno in circolo per il corpo e poi vanno a fissarsi nel cervello, nei reni, anche negli altri organi ed infine nelle ossa.
Il mercurio e gli altri elementi tossici vengono esplusi solo in minima parte, mentre tutto il resto viene accumulato giorno dopo giorno, anno dopo anno, creando intossicazione cronica.
Come al solito fra tutti gli studi scientifici che ho letto, non solo nel caso dell'amalgama, ma ce ne fosse uno, anche solo uno, che parli del grave pericolo dell'accumulo di elementi tossici nell'organismo e tutti questi grandi studiosi, scienziati, dotti e sapienti, sanno benissimo che questi metalli una volta entrati nel corpo non possono essere eliminati e quindi vanno ad accumularsi anno dopo anno....
Fanno gli studi sul sangue e sulle urine..... ma come potrebbero mai trovare un'infezione cronica attraverso gli esami ematochimici?
Solo il mineralogramma che è la biopsia del capello può individuarla, oppure una biopsia al cervello... da morto
Diverse evidenze scientifiche dimostrano inoltre il passaggio del mercurio attraverso la barriera placentare, con modalità simili a quanto accade a livello della barriera ematoencefalica, quindi una mamma "amalgamata" partorisce un figlio "amalgamato".
4 - Le resine composite sono formate da:
- matrice (bis-gma)
- riempitivo (quarzo, silicio, ceramica ed altre sostanze con caratteristiche di stabilità cromatica e di resistenza)
- agente legante (silano)
Ovviamente, non ci sono materiali che non si prestano a critiche. Le principali critiche rivolte ai compositi sono da mettere in relazione alle loro intrinseche e non uniformi caratteristiche tecniche ed al loro costo d’esercizio, unitamente alla maggior difficoltà tecnica per il loro corretto utilizzo.
Inoltre, questi materiali, possono anche dare una risposta di tipo allergico, per lo più dovuta alla presenza di monomeri non polimerizzati: la reazione allergica a questi materiali è possibile per la percentuale di materiale non perfettamente polimerizzato residuo (in caso di corretto utilizzo), che è di circa il 25% del totale.
Un composito dentale e/o una resina sintetica, che sia definibile “biologica”, attualmente non esiste ancora!