Cara Cristiana,
Mi chiamo Rino e ho 53 anni, ho letto molto di quel che hai condiviso sul tuo sito e ho quindi deciso di scriverti per chiedere un chiarimento in merito alle tempistiche di rimozione delle amalgame, rispetto ad un dente devitalizzato.
Ho già letto una tua risposta ad un altro utente del blog ma ho dei dubbi.
Cercando di essere breve ti elenco, di seguito, le patologie che mi riguardano e le mie esperienze.
Ho 5 otturazioni in amalgama eseguite quando avevo tra i 10 e i 15 anni di età.
Le successive otturazioni eseguite nel corso degli anni successivi, non dovrebbero contenere altri componenti tossici ma non ne ho la certezza. Vedrò di verificare.
Nel 2006 dopo un otturazione del molare superiore sx. con applicazione di corona (credo in ceramica) mi sono ritrovato a dover sopportare, per più di due mesi, dolori spesso insopportabili, causati, secondo me, dalla pressione della corona sul nervo all’atto della masticazione e dato che il dentista insisteva solo a volermi sistemare limando e assestando la corona, mi sono visto costretto ad insistere per la devitalizzazione, pur di non dover più soffrire. (lui di estrazione non ne voleva sentir parlare, tanto il male lo avevo io)
Col senno di poi ovviamente non lo avrei chiesto ed avrei insistito per l’estrazione, ma a quel tempo non avevo idea delle conseguenze.
Dal 2006 in poi ho cominciato ad avere altre patologie, delle quali però non ho la certezza che possano essere strettamente correlate al dente devitalizzato, ma piuttosto alle amalgame.
In particolar modo:
nel corso degli anni ( anche prima del 2006) ho avuto 5 volte coliche renali con espusione del calcolo e altre volte solo della renella.
Da quando ho cambiato dieta non ne ho più avute, ma non vorrei chiamar sfortuna.
Mi capita saltuariamente di dover urinare spesso nell'arco di un paio di giorni.
Proprio ieri ho avuto questo sintomo e misurando il ph delle urine è risultato essere 8.0 (probabile sintomo di infezione, il valore normale di solito è 6.0)
Reflusso gastroesofageo.
Diverticolosi. (che tengo ora benissimo sotto controllo con la dieta sana priva di glutine, cereali, carne di maiale etc.)
Glaucoma ad angolo aperto (maggiore ad occhio
sinistro, per il quale nel 2008 vengo operato. Occhio destro applico goccie giornaliere)
Continui leggeri capogiri e senso di instabilità.
Acufeni soprattutto orecchio
sinistroDa circa due anni porto gli occhiali per una leggera perdita, più a
sinistra che a destra (il glaucoma non incide sui decimi della vista ma provoca altri danni)
L' anno scorso, otite perforante bilaterale e da allora continuo a sentire le tube di eustachio a
sinistra che si aprono e chiudono spesso durante la deglutizione (effetto decompressione)
Periodica formazione di tappo di cerume sempre all' orecchio
sinistro e saltuario prurito del canale uditivo bilaterale.
Sensazione di naso che cola/chiuso da dover soffiare spesso, con colo di muco specie dopo i pasti, sempre maggiormente a
sinistra.Fin qui i sintomi di quelle che, fino all'inizio di quest'anno, avevo sempre ritenuto come patologie causate dalla dieta o dalla genetica o dalla postura etc.
A gennaio /febbraio di quest'anno, dolori lombari particolarmente al piegamento in avanti o stando seduto .
Poi velocemente svaniti senza particolari cure.
(ho accusato il sedile dell’auto e la sedia della scrivania che ho provveduto a cambiare).
Ho visto che sei una cantante, beh io sono un batterista, e ad aprile di quest’anno ho cominciato un intensa preparazione per dei concerti di musica swing e altre prove meno impegnative genere rock.
Era già da un po' che avevo qualche doloretto che si spostava qua e la tra la muscolatura delle articolazioni,
inferiori, ma ho sempre pensato fossero causati dalla vita lavorativa un po' sedentaria o dalle vene varicose (già... ho pure quelle).
Dopo 15 giorni di prove (2 ore al giorno di sera) ho avuto intensi crampi ad ambe due i polpacci mentre suonavo
(mai capitati in vita mia).
Da quella volta ad ogni prova o concerto sono stato soggetto a questi fenomeni dolorosi col rischio di compromettere il successo delle esibizioni live. il tutto si è protratto fino a metà settembre quando mi sono recato dal mio fisiatra, che reputo persona eccezionale e che mi ha stato diagnosticato uno strappo al muscolo soleo destro e contratture ad ambe due i polpacci.
(Suonando la batteria
?
)
Essendo una persona che si interessa molto anche delle correlazioni tra patologie e cause anche non riguardanti il suo ambito, mi ha prescritto tutta una serie di esami clinici, in quanto riteneva che i miei problemi fossero legati ad un qualche tipo di infezione o problemi reumatici.
Mi ha così indicato tutti gli esami del sangue e delle urine, che normalmente non vengono prescritti, una ortopanoramica ed io di mio ci ho aggiunto una tac 3d delle due arcate dentali compresi i seni mascellari.
Inoltre nello stesso periodo ho sviluppato per due volte un episclerite (infiammazione dei capillari ) all' occhio
sinistro.
Recatomi dall' oculista per un controllo, mi sono sentito chiedere soffrissi di problemi reumatici.
A quel punto nella mia testa hanno cominciato a suonare gli allarmi e ho cominciato ad informarmi, arrivando anche al tuo sito.
Ti dirò che per quanto riguarda le amalgame ero già sospettoso e avevo intenzione di farmele togliere appena possibile, ma ero del tutto allo scuro dei problemi causati dai denti devitalizzati.
Ho seguito i tuoi consigli e ho inviato i capelli per il mineralogramma alla Mineral Test.
Risultato:
Eccesso di: mercurio, platino, antimonio, palladio, rodio, ed eccesso assoluto di uranio.
Carenza assoluta di: potassio e carenza degli altri minerali di base.
Ecco spiegati i crampi e i problemi muscolari.
Ho parlato col Dott. Rossi, che gentilissimo, mi ha spiegato che probabilmente avendo le amalgame in bocca da più di 35 anni ormai dovrebbero contenere una bassa dose di mercurio che però si è traferito da altre parti. Per l'uranio mi ha detto che è più probabile che sia dovuto a cause ambientali.
Mi ha consigliato di iniziare una terapia disintossicante non chelante anche prima di iniziare l'asportazione delle amalgame per poter far si che l’organismo, eliminando le tossicità, sia in grado di riequilibrare autonomamente i minerali di base, che ora non riesce a metabolizzare a causa appunto dei metalli pesanti presenti e che rendono l’intestino permeabile. Per la cura sta aspettando che gli invii la scheda personale compilata quando avrò tutti i risultati degli esami.
Evidenze nei risultati degli esami del sangue: Carenza minerali di base.
Evidenze nei risultati degli esami delle urine: Acido urico elevato. (sto ancora aspettando gli esiti delle colture)
E ora arriva il bello:
dalla tac 3d (05/10/2016) della arcata dentaria superiore, risulta un probabile granuloma alla radice del molare superiore sx devitalizzato ed una voluminosa pseudo-cisti nei seni mascellari
sinistro.
Ecco che si cominciano ad unire i puntini…. ma non per tutti.
Infatti mi reco subito dal mio attuale dentista chiedendo lumi in merito alla bonifica protetta e un opinione sulle radiografie eseguite.
La sua risposta per la bonifica:
"non sono convinto che siano necessarie tutte queste precauzioni per ..........etc.etc
La sua risposta per l'estrazione del devitalizzato:
"togliere un devitalizzato è semplice ....... una cazzata”
Poi ho chiesto in merito alle correlazioni granuloma altre patologie:
"secondo lui non vi sono correlazioni tra i miei vari sintomi e il devitalizzato, tantomeno con la pseudo-cisti della radiografia.
Poi l'ha buttata sul discorso posturale, di masticazione, eventuale bite....etc. etc.
Io non ho neanche voluto controbattere, l'ho lasciato parlare, ascoltato e l'ho salutato cordialmente.
Ho quindi deciso di prendere in mano la situazione e domani 11/10/2016 sarò dal primo dei tre dentisti che ho deciso di "testare" per le tecniche di asportazione amalgame ed estrazione dente devitalizzato.
Due sono presenti nella tua lista ed uno l'ho sentito nominare sul sito di Gianazza.
Abito vicinissimo ad un altro presente nella tua lista, dal quale tra l'altro mi sono curato per diversi anni, ma che per altri motivi, oltre al famoso periodo di sofferenza prima della devitalizzazione, non voglio al momento ricontattare, al costo di spostarmi per un sacco di chilometri.
Bene….arriviamo ora alla mia domanda.
a) Partendo dal presupposto che sono d'accordissimo sul dare la precedenza alla rimozione delle amalgame rispetto alla rimozione del dente devitalizzato e a eventuali cure chelanti, mi sorge un dubbio:
b) non sapendo se, quando tu affermi che bisogna togliere prima le amalgame, ti riferisca a denti devitalizzati con o senza granulomi. (ho già letto una tua risposta ad un altro membro del forum ma non specificava se era presente un granuloma)
c) tenuto conto che le mie amalgame (secondo il Dott. Rossi) ormai conterrebbero pochissimo mercurio,
in quanto in più di 35 anni ormai ne hanno rilasciato la maggio parte
d) tenuto conto che in questo momento sono soggetto ai probabili effetti di un infezione (granulaoma) che mi causa degenerazione del sistema muscolare, altre patologie che non so in che tempi possano eventualmente peggiorare,
e) tenuto conto che per togliere le 5 amalgame, saranno necessari dai 5 ai 6 mesi se non più.
A me verrebbe più spontaneo pensare di togliere prima sto maledetto devitalizzato con relativo granuloma, attendere la completa guarigione del sito e poi procedere con le amalgame.
Ma attendo la tua pregiatissima opinione scusandomi se mi sono dilungato.
Grazie Cristiana per tutte le informazioni che metti a disposizione e che ci permettono di essere consapevoli.
