Autore Topic: ACETO: tutti gli utilizzi  (Letto 12313 volte)

cristiana

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2797
  • Sesso: Femmina
    • Mostra profilo
    • Intossicazioni croniche da accumulo di elementi tossici
ACETO: tutti gli utilizzi
« il: Settembre 08, 2010, 09:58:26 »
Aceto
tutti gli utilizzi di questo liquido dalla storia antichissima

Tracce di aceto furono rinvenute in un vaso egizio antico di 10.000 anni e la tradizione vuole che nell’antica Cina un boccale di aceto simboleggiasse la vita. Gli antichi romani lo apprezzavano talmente che, durante i fastosi banchetti, vicino ad ogni invitato era sistemato “l’acetabolo”, una ciotolina piena di aceto in cui i commensali intingevano pezzetti di pane per rifarsi la bocca tra le varie portate.

Ma come si produce questo liquido così apprezzato?
La presenza in un liquido a bassa gradazione alcolica di una colonia di “Mycoderma aceti’ (acetobatteri) e la contemporanea immissione di ossigeno nel recipiente, provocano la fermentazione e la trasformazione in aceto del liquido stesso. Il più diffuso è quello che si ricava dal vino, ma si raggiunge lo stesso scopo con frutta, cereali, birra, miele e perfino rose, cioè elementi che contengono una certa percentuale di alcol o di zucchero trasformabile in alcol. In Italia, quando si parla di aceto ci si riferisce all’aceto di vino, ma nei paesi anglosassoni è molto diffuso l’aceto ricavato dalle mele o dai lamponi.

L’aceto, a seconda del vino da cui è ricavato, può essere bianco, rosso o rosato. L’aceto balsamico è invece di colore bruno, di gusto acido tendente al dolce e profumo fortemente aromatico.

Un buon aceto favorisce il metabolismo apportando enzimi digestivi che facilitano l’assorbimento dei principi nutritivi da parte dell’organismo. Inoltre esso è ricco di vitamine, sali minerali e aminoacidi.


I MILLE USI DELL’ACETO


In cucina:

ð lavare le verdure e la frutta con acqua acidulata con aceto le rende perfettamente pulite, senza traccia di terra o parassiti.

ð cuocere i legumi con l’aggiunta di un cucchiaio di aceto li rende più digeribili.

ð il colore delle verdure cotte in acqua acidulata risulta più vivace.

ð gli asparagi si manterranno freschi, in frigorifero, per alcuni giorni ben avvolti in un telo inumidito con aceto.

ð una marinatura di alcune ore in aceto rende la carne più tenera dopo la cottura e le salamelle cotte alla griglia risulteranno morbidissime se sono spruzzate con un poco di aceto prima della cottura.

ð qualche goccia di aceto unita agli albumi li farà montare meglio a neve  e l’aggiunta di qualche goccia di aceto nell’acqua in cui vengono rassodate le uova eviterà che il loro guscio si crepi.


Per le pulizie in casa:

ð per rendere tersi e brillanti bicchieri e bottiglie sciacquate con acqua e aceto (2-3 cucchiai per litro d’acqua)

ð se avete bruciato qualcosa sul fondo di una pentola, mettetevi tanto aceto quanto basta per coprire la parte bruciata e lasciate agire mezz’ora oppure fate bollire il tutto finché la parte bruciata si sia completamente staccata.

ð ogni tanto fate un lavaggio a vuoto con la lavastoviglie mettendo nella macchina un litro di aceto. E’ un ottimo anticalcare.

ð per togliere i cattivi odori dal frigorifero riempite una scodellina di aceto caldo e mettetela su un ripiano del frigorifero dopo averlo completamente svuotato e  aspettate che si raffreddi.

ð per sgrassare le pareti del forno passatele con una spugnetta imbevuta di aceto e ripetete l’operazione alcune volte.

ð quando cucinate cibi che lasciano cattivo odore (fritture, cavoli…) fate bollire a parte un pentolino con acqua e aceto 

ð per togliere le macchie di calcare da lavandini, rubinetteria, ecc. passatevi una spugnetta imbevuta d’aceto caldo e poi sciacquate e asciugate bene

ð per togliere il calcare dalle tubature versate nella lavatrice 4 litri d’aceto allungato con acqua e programmate un lavaggio a vuoto a 90°

ð con l’aiuto dell’aceto potrete inoltre pulire vetro e cristallo, rame e ottone, legno laccato, tappeti e tessuti macchiati e addirittura prolungare la freschezza dei fiori recisi aggiungendo all’acqua del vaso 2 cucchiai di aceto ( o di zucchero)
 

Per la salute e la bellezza:

ð l’aceto è diuretico e aiuta a ridurre la ritenzione idrica

ð quando si soffre di emicrania è possibile mitigare il dolore applicando sulla fronte una compressa di cotone imbevuta d’aceto

ð bere al mattino a digiuno un bicchiere d’acqua con un cucchiaino d’aceto ed uno di miele è stimolante e tonico

ð aggiungere due o tre tazze d’aceto all’acqua del bagno è molto indicato per pulire le pelli grasse 

ð sciacquare bene i capelli con acqua tiepida addizionata con aceto li rende morbidi, setosi e lucenti


Qualche idea per un aroma in più

 
 
ACETO AROMATIZZATO ALLA MENTA:

1/2 l di aceto bianco
un’abbondante manciata di foglie di menta fresca

Pulite le foglie di menta passandole con uno straccetto inumidito e ben strizzato. Non è necessario staccare le foglie dai gambi e, se qualche rametto fosse fiorito, l’aceto risulterà ancora più profumato.

Versate l’aceto in una casseruola e portatelo lentamente ad ebollizione, unite la menta, mescolate e togliete dal fuoco.

Filtrate dopo 5 minuti, imbottigliate e chiudete la bottiglia quando è ben fredda. Lasciate riposare un mese.

Ottimo per insalate, verdure cotte e crude, salse.


ACETO CONCENTRATO:

1 l di aceto bianco; 2 scalogni; 1 spicchio d’aglio; 3 rametti di timo; 1 piccola foglia di alloro fresco; 1 cucchiaino di pepe in grani; sale
 
Fate bollire l’aceto fino quando si è ridotto della metà. Tritate scalogni e aglio e metteteli in un vaso con i rametti di timo, l’alloro spezzettato, il pepe pestato e una presa di sale. Versate l’aceto bollente sugli aromi, chiudete e lasciate riposare un paio d’ore. Filtrate e imbottigliate.

Forte e aromatico serve per arrosti, umidi, salse.


ACETO AL ROSMARINO:

1/2 l di aceto di Chianti; 1 rametto di rosmarino; 10 bacche di ginepro; sale

Tritate grossolanamente il rosmarino e schiacciate le bacche, quindi mettete il tutto in una casseruola con aceto ed una presa di sale. Portate lentamente ad ebollizione. Lasciate raffreddare, filtrate e imbottigliate. Per selvaggina e carni rosse.


ACETO DEI 10 AROMI:

1 l di aceto bianco; 2 rametti di rosmarino; 4 rametti di menta; 2 rametti di salvia; 4 spighe fiorite di lavanda; 1 bastoncino di cannella; 1 pezzetto di noce moscata; 2 spicchi di aglio; 1 spicchio di cipolla
 
Fate essiccare all’aria le erbe e poi mettetele in infusione nell’aceto per una decina di giorni. Filtrate l’aceto e in seguito mettete in infusione la cannella, la noce moscata, aglio e cipolla tritati. Fate macerare altri 10 giorni. Filtrate definitivamente e imbottigliate l’aceto suddividendolo in due-tre bottiglie.

Questo aceto, dal gusto particolarissimo, è indicato per tutti quei piatti ai quali si vuole dare un gusto insolito.


ACETO ALLA ROSA:

1/2 l di aceto bianco; 2 rose rosse profumate

Staccate i petali delle rose e togliete la parte bianca con la quale erano attaccati al gambo. Spezzettate i petali e metteteli in un vaso con l’aceto. Mescolate bene, chiudete e lasciate riposare 15 giorni, mettendo il vaso al sole durante il giorno e ritirandolo di notte e nelle giornate di brutto tempo. Filtrate e imbottigliate.

Adatto per insalate verdi delicate.


ACETO AL PEPERONCINO:

1/2 l di aceto di Chianti; 4 o 5 peperoncini piccanti freschi
 
Tagliate a pezzetti i peperoncini, inseriteli in una bottiglia e unite l’aceto. Fate macerare per 15 giorni nella bottiglia ben chiusa, agitando di tanto in tanto. Filtrate e imbottigliate di nuovo.

Per salse e verdure cotte o crude.



    SCUOLA MEDIA - D. BRAMANTE -
               A.S. 2002-2003
i ragazzi delle classi seconde vi svelano

 
 
I SEGRETI DELL'ACETO
 


CARPACCIO ALL’ACETO BALSAMICO

Per 4 persone
400 g. di scamone di manzo; 4 foglie di rucola; 150 g. di lattughino; 1 cetriolo fresco; 1 cucchiaino di aceto balsamico; 4 cucchiai di olio; sale; pepe

Fatevi tagliare la carne a macchina, in modo che sia sottilissima, quindi scartate eventuali pellicine rimaste. Lavate rucola e lattughino; tagliate poi a striscioline la rucola e lasciate intero il lattughino.  Sbucciate il cetriolo e tagliatelo a fettine sottili con l’affettaverdure. Mescolate l’aceto con l’olio e una presa di sale e pepe. Disponete sul piatto il lattughino e adagiatevi sopra le fettine di carne. Distribuite sulla carne la rucola e le fettine di cetriolo e completate irrorando con la vinaigrette. Fate riposare 10 minuti prima di servire.


SALSA ALLE ERBE

1 cucchiaino di: prezzemolo, menta e maggiorana; 1 cucchiaino di senape; 2 cucchiai di aceto bianco; 6  cucchiai di olio; sale   
 
Mescolate gli aromi. Stemperate la senape nell’aceto, amalgamatevi l’olio e una presa di sale e infine aggiungete le erbe. Mescolate ancora bene e lasciate riposare 10 minuti. Mescolate ancora la salsa e usatela per condire le insalate di verdura cotta e il pesce lessato a vapore.


ZUCCHINE AROMATICHE

1 Kg. di zucchine piccole, mezzo litro di aceto bianco, 1 ciuffetto di prezzemolo, 1 rametto di basilico, 1 rametto di menta, olio e sale  
 
Tagliate le zucchine a metà per il lungo e poi orizzontalmente. Portate a ebollizione l’aceto con altrettanta acqua e un cucchiaino di sale e fatevi cuocere le zucchine per 5 minuti. Estraetele e fatele raffreddare su un canovaccio. Tritate basilico, prezzemolo e menta. Sistemate le zucchine in 2 vasetti cospargendo ogni strato con gli aromi tritati. Versate l’aceto sulle zucchine e completate con l’olio necessario per coprirle del tutto.

Chiudete e fate riposare 3 mesi.

Cristiana

"Vivi la tua vita meglio che puoi circondato dall'amore che ti meriti!"
"Solo l'informazione potra' salvarci quando tutti gli ignoranti moriranno con il sorriso sulle labbra!"

cristiana

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2797
  • Sesso: Femmina
    • Mostra profilo
    • Intossicazioni croniche da accumulo di elementi tossici
Re:ACETO: tutti gli utilizzi
« Risposta #1 il: Agosto 29, 2011, 09:20:36 »
28/08/2011  EGLE SANTOLINI
L’elisir che fa miracoli soprattutto in cucina
Aceto di mele: Megan Fox e Fergie lo consigliano, in Francia gli dedicano libri, ma fa veramente bene?
Sì, anche sui crauti



L'aceto di mele ristabilisce l'equilibrio acidobasico dell'organismo ed è una piccola bomba di minerali

È di moda ma rassicurante come una ricetta di vecchia erboristeria, piace a Megan Fox che lo beve diluito a digiuno e alle signore bio che vi cuociono il coniglio e la lonza, fa bene alla pelle, ai capelli, al fegato e persino ai crauti in insalata.

Dopo la papaia, il tè verde, l’olio di argan e la bacca di açaí è l’aceto di mele il nuovo elisir di lunga vita: un integratore alimentare naturale equilibrante, disintossicante e risanatore che ha conquistato gli Stati Uniti e sta facendo proseliti in Francia.

Ecco dunque che nella Parigi della rentrée ci si ruba dalle mani il libro dell’esperta di prodotti naturali Régine Quéva («Les bienfaits du vinaigre», edizioni J’ai Lu, 4,80 euro), mentre i periodici femminili consigliano di trasformarlo in lozione capillare, sciacquo per le gengive, lozione tonica astringente; qualcuno, fin troppo entusiasta, suggerisce perfino di imbeverci i calzini, per un impacco rinfrescante molto gradito in questo agosto troppo africano.

Fergie dei Black Eyed Peas ha confessato a «Glamour»: «È un mio segreto, ma visto che i segreti sono fatti per essere divulgati, ecco qui: da quando ne prendo un paio di cucchiai al giorno è successo qualcosa di buono al mio stomaco. Me l’ha consigliato il mio trainer, non so come ma funziona».

Heidi Klum lo usa in modo meno ortodosso, sniffandolo per limitare i morsi della fame. Quanto alla Fox, star di «Transformers», il suo è stato un vero e proprio coming out: «Non sono un tipo né da dieta né da palestra, mi piacciono molto i dolci e di tanto in tanto ho bisogno di un regime purificante. La cura all’aceto serve a controllare la ritenzione idrica».

E subito gli esperti di nutrizione l’hanno bacchettata: i miracoli non servono a niente e non sarà l’aceto di mele ingollato prima del breakfast a riparare gli effetti di troppi hamburger o di troppi dessert. Ma al di là degli eccessi zelanti, ecco i fatti.

Prodotto dal sidro o mosto di mela, questa sostanza contiene la perfetta quantità di acido acetico: cinque grammi per litro di prodotto. Di odore pungente ma non sgradevole, è in grado di ristabilire l’equilibrio acidobasico dell’organismo ed è una piccola bomba di minerali e oligoelementi: potassio, calcio, fosforo, zolfo, ferro, rame, magnesio. Il suo contenuto in selenio, continuano i suoi difensori, lo rende un ottimo alleato per ottenere un colorito sano. Ricco di betacarotene e di pectina, «favorisce», come afferma il papa del detox Henri Chenot, «la funzionalità intestinale e il drenaggio delle vie epatiche», combattendo anche le nausea in gravidanza.

Chenot consiglia di assumerne 10 cl al giorno, diluiti in un litro e mezzo di acqua. Se volete provarci, ecco alcune ricette che in questo momento stanno facendo furore sulle due sponde dell’Atlantico.

LOZIONE CAPILLARE

Far bollire nell’acqua per cinque minuti 100 grammi di foglie d’ortica, aggiungere un cucchiaio da tavola di aceto di mele. Utilizzare da sola o dopo lo shampoo.

IMPACCO LEVIGANTE PER CAPELLI
Miscelare argilla verde e aceto di mele in parti uguali fino a ottenere una pasta liscia e omogenea. Applicare sul cuoio capelluto, lasciare in posa per almeno un quarto d’ora, poi fare un normale shampoo.

TONICO PER LA PELLE

Macerare al sole una manciata di petali di rosa in aceto di mele per due o tre giorni. Filtrare, usare diluita.

CONTRO LE SCOTTATURE SOLARI Applicare una compressa di cotone idrofilo imbibita in metà acqua e metà aceto di mele. Lasciare agire per una decina di minuti. I brufoli, invece, vanno tamponati con un bastoncino di cotone intriso in aceto puro.

Ma se invece la bellezza fai-da-te non vi convince, i rimedi di pronto intervento li cercate in profumeria o in farmacia e siete più propensi ai piaceri gastronomici, sappiate che l’aceto di mele almeno in cucina i miracoli li fa senza dubbio. Usatelo, in queste ultime giornate di afa, per una vinaigrette corroborante. E quando vi tornerà la voglia di rimettervi ai fornelli, provatelo per il coniglio in umido: a pezzi in casseruola con aglio e olio, irrorato di vino bianco e succo di limone. A metà cottura, bagnare con aceto di mele e lasciar evaporare a fuoco alto. Un ultimo, indispensabile accorgimento: l’aceto di mele deve essere biologico. E controllate sull’etichetta che sia ricavato da mele intere e non da scarti di lavorazione.

FONTE
Cristiana

"Vivi la tua vita meglio che puoi circondato dall'amore che ti meriti!"
"Solo l'informazione potra' salvarci quando tutti gli ignoranti moriranno con il sorriso sulle labbra!"