Eccomi di nuovo!
Finalmente dopo un po' di tempo, tra una ricerca e l'altra, una visita e l'altra,
ho preso l'appuntamento il 2 novembre con il dentista che dicevo sopra, per la rimozione protetta.
Però mi ha detto che lui non usa la mascherina di ossigeno per proteggermi!! Dice che è una "chicca" e che
in farmacia si fa fatica a trovarla, è quasi impossibile! Ma dico io
!!! Poteva inventarne un'altra!!
Una volta a casa ho fatto una ricerca in rete e le bombole di ossigeno medicale te le tirano nella schiena!
Costano un po', certo però ci sono!
A me non piace per niente l'idea di fare senza l'ossigeno
.
Mi sa che riprendo un altro appuntamento per due chiacchere con lui
e gli dico che senza l'ossigeno me ne sto a casa!
Vedrai che mi tocca andare a Modena caspita! E' un po lontano ma voglio rischiare il meno possibile.
Tu che ne dici Cristiana?
A Modena non trovi niente di buono
![Angry >:(](http://www.cristianadistefano.it/forum/Smileys/default/angry.gif)
il video del dentista di Modena che gira in rete evidenzia proprio che non va affatto bene quello che fa... tutta scena... uno specchietto per le allodole e ingannare chi lo guarda e non vede il grande errore che commette... insomma tanto fumo e niente arrosto.
Non ho ancora capito da chi ti sei recato e gradirei che tu me lo dicessi in privato. Spero che non sia tra quelli che consiglio io, perchè nessuno di loro, in base alle testimonianze, si è mai comportato come quello di cui racconti tu.
Purtroppo siccome da un po' di tempo fortunatamente la gente ha iniziato a chiedere ed esigere la rimozione protetta, moltissimissimi dentisti ingannano i loro pazienti facendo loro credere di saperla fare. Molti addirittura copiano sui loro siti pagine e documenti su come si effettua il protocollo protetto, poi quando il paziente si siede sulla sedia vanno giù di trapano ed il paziente se la prende in quel posto.
I miei ulteriori consigli sono:1 - non andare mai da soli a fare la rimozione protetta e non far uscire dalla stanza l'accompagnatore che deve conoscere la procedura di rimozione protetta che verrà attuata, a meno che il dentista da cui ci si è recati non sia già famoso per essere uno specialista in rimozione protetta.
2 - richiedere la fattura che deve riportare il lavoro eseguito ed il tipo di materiale con cui è stato fatto il nuovo restauro.
3 - entro 72 ore eseguire analisi del sangue e delle urine per la ricerca di mercurio e degli altri metalli tossici componenti l'amalgama. Se i risultati evidenziano una contaminazione, vuol dire che c'è stata un'intossicazione ACUTA causata da una cattiva rimozione.
A quel punto il paziente può attivarsi legalmente perchè è palese che c'è stata una violazione del Decreto Sirchia del 2001, dato che il paziente è stato contaminato, quindi non è stata usata la necessaria "prudenza" auspicata dal decreto.
Per leggere il decreto cliccare QUI