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Le tue domande a Cristiana / Re:Impianto in titanio ed elettrosensibilità
« Ultimo post da Zero il Luglio 06, 2021, 12:33:42  »
Intanto ti ringrazio per la risposta!

Be' oltre al forse possibile discorso dell'aumentata elettrosensibilità, gli altri motivi per cui vorrei toglierlo sono semplicemente perché comunque mi fa male e mi rilascia gusto metallico in bocca.

Ho fatto in passato un ciclo di Mineral Test e relativa integrazione, ma non ho più continuato quindi dubito di essermi totalmente disintossicato e sto valutando di rifarlo.

Quello che volevo chiederti è se secondo te con il Mineral Test e relativa integrazione si possa guarire, o perlomeno diminuire l'elettrosensibilità.
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Le tue domande a Cristiana / Re:Impianto in titanio ed elettrosensibilità
« Ultimo post da cristiana il Giugno 30, 2021, 12:39:23  »
Ciao a tutti e ciao Cristiana!

Mi sono appena iscritto, e scrivo per avere un consiglio sulla mia situazione.

Anni fa mi sono fatto togliere un dente devitalizzato che mi dava problemi, l'estrazione è stata fatta molto bene assicurandomi che l'osso venisse pulito bene, infatti è guarito senza problemi.

Nel frattempo avevo iniziato a sospettare di aver sviluppato una moderata forma di elettrosensibilità, ovvero avevo dei sintomi a contatto con cellulari e WiFi, e anche in certi luoghi specifici (come negozi).
Tutto sommato prendendo qualche accorgimento, come spegnere il WiFi di notte, era abbastanza tollerabile.

Tre mesi fa mi sono fatto mettere un impianto in titanio, per i primi mesi non mi ha fatto alcun fastidio.
Però circa un mese fa ho dovuto aumentare la potenza del WiFi di casa, e questo mi ha dato subito dei sintomi. Innanzitutto ho percepito una sensazione di bruciore dall'impianto e un gusto metallico. Inoltre svariati altri sintomi come stanchezza improvvisa e dolori articolari.

Da quel momento la mia elettrosensibilità è peggiorata tantissimo, al punto che il WiFi proprio non lo sopporto.
Adesso tenendo il WiFi spento sono riuscito a riprendermi un po', anche se il gusto metallico, il bruciore/pizzicore e qualche doloretto all'impianto non se ne sono andati.

Una delle prime cose che ho pensato è stata quella di togliere l'impianto, perché veramente insopportabile. Ma al controllo dal dentista non risulta nessun problema e quindi la vedo difficile farmelo togliere da lui.

Quello che penso è che i problemi di elettrosensibilità siano dovuti alla presenza di metalli pesanti nell'organismo e che l'impianto abbia peggiorato la situazione.

Ammetto che anni fa avevo fatto il mineralogramma del Dottor Rossi, e seguendo le integrazioni consigliate (avevo eccessi di Mercurio, Rubidio, Antimonio, Uranio, Palladio, Tallio e Rodio) avevo avuto la sensazione che quella moderata elettrosensibilità fosse diminuita leggermente. Poi però purtroppo (mannaggia a me) non l'ho più continuato, forse perché gli effetti mi sembravano blandi.

Adesso il mio dilemma è se togliere l'impianto oppure se cercare di sistemare la situazione in altri modi (es. Con il mineralogramma e relativa integrazione)

So che la situazione è molto particolare, infatti non ho trovato nulla riguardante l'elettrosensibilità nel forum, ma mi chiedevo se avessi dei consigli da darmi in merito.

Grazie!

Non mi risultano certi tipi di problemi correlati agli impianti e non capisco perché vuoi toglierlo.
Se in bocca sono presenti altri metalli diversi tipo amalgami o capsule in oro, potrebbero verificarsi fenomeni di galvanismo, in questo caso sarebbe bene eliminare questi.
L'integrazione e il minarel test del dr. Rossi va assunta seguendo la sua prescrizione medica. Anche dopo totale disintossicazione è bene controllarsi ogni anno.
Tienimi aggiornata  :)
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Le tue domande a Cristiana / Impianto in titanio ed elettrosensibilità
« Ultimo post da Zero il Giugno 27, 2021, 03:00:30  »
Ciao a tutti e ciao Cristiana!

Mi sono appena iscritto, e scrivo per avere un consiglio sulla mia situazione.

Anni fa mi sono fatto togliere un dente devitalizzato che mi dava problemi, l'estrazione è stata fatta molto bene assicurandomi che l'osso venisse pulito bene, infatti è guarito senza problemi.

Nel frattempo avevo iniziato a sospettare di aver sviluppato una moderata forma di elettrosensibilità, ovvero avevo dei sintomi a contatto con cellulari e WiFi, e anche in certi luoghi specifici (come negozi).
Tutto sommato prendendo qualche accorgimento, come spegnere il WiFi di notte, era abbastanza tollerabile.

Tre mesi fa mi sono fatto mettere un impianto in titanio, per i primi mesi non mi ha fatto alcun fastidio.
Però circa un mese fa ho dovuto aumentare la potenza del WiFi di casa, e questo mi ha dato subito dei sintomi. Innanzitutto ho percepito una sensazione di bruciore dall'impianto e un gusto metallico. Inoltre svariati altri sintomi come stanchezza improvvisa e dolori articolari.

Da quel momento la mia elettrosensibilità è peggiorata tantissimo, al punto che il WiFi proprio non lo sopporto.
Adesso tenendo il WiFi spento sono riuscito a riprendermi un po', anche se il gusto metallico, il bruciore/pizzicore e qualche doloretto all'impianto non se ne sono andati.

Una delle prime cose che ho pensato è stata quella di togliere l'impianto, perché veramente insopportabile. Ma al controllo dal dentista non risulta nessun problema e quindi la vedo difficile farmelo togliere da lui.

Quello che penso è che i problemi di elettrosensibilità siano dovuti alla presenza di metalli pesanti nell'organismo e che l'impianto abbia peggiorato la situazione.

Ammetto che anni fa avevo fatto il mineralogramma del Dottor Rossi, e seguendo le integrazioni consigliate (avevo eccessi di Mercurio, Rubidio, Antimonio, Uranio, Palladio, Tallio e Rodio) avevo avuto la sensazione che quella moderata elettrosensibilità fosse diminuita leggermente. Poi però purtroppo (mannaggia a me) non l'ho più continuato, forse perché gli effetti mi sembravano blandi.

Adesso il mio dilemma è se togliere l'impianto oppure se cercare di sistemare la situazione in altri modi (es. Con il mineralogramma e relativa integrazione)

So che la situazione è molto particolare, infatti non ho trovato nulla riguardante l'elettrosensibilità nel forum, ma mi chiedevo se avessi dei consigli da darmi in merito.

Grazie!
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Come Disintossicarsi / Re:DMSA + acido alfa lipoico
« Ultimo post da cristiana il Maggio 15, 2021, 12:38:06  »
Io conosco il metodo Rossi poiché ho eseguito il mineral test e assunto le sue preparazioni galeniche.
E conosco anche il protocollo Cutler poiché l'ho provato personalmente.

Secondo te sono stati più efficaci vitamina C, il selenio e la metionina del dottor Rossi (2 scatole a soli 57 euro) oppure il DMSA con specifiche integrazioni, come la vitamina C?

Ovviamente è il protocollo Cutler ad avere fatto la differenza. IN BENE! Posso fare l'elenco dei benefici se vuoi.

Smettiamola con le fandonie. E se ci sono alternative VALIDE, CONDIVIDILE.

La vitamina C ricavata dall'acerola non ha lo stesso principio di efficacia del DMSA. L'acido alfa lipoico agisce soltanto sulle intossicazioni di mercurio al cervello. Di fatti va integrato dopo una prima cura con il DMSA.

L'EDTA invece mi ha fatto buttare i soldi dalla finestra, tanto quanto il preparato galenico del dottor Rossi.
E' sempre business. Ma il corpo, quando risponde positivamente a una cura, ha SEMPRE RAGIONE.

Saluti
Ciao, se hai letto un po' di documentazione, dovrebbe esserti chiaro che l'intossicazione cronica da accumulo di metalli tossici, non solo uno, coinvolge tutte le cellule del nostro organismo, non un solo organo.
La disintossicazione naturale mediante l'integrazione mirata del dott. G. Rossi ovviamente non è rapida, dipende dal grado d'intossicazione, nel mio caso ci sono voluti anni. Non puoi venirmi a raccontare che l'integrazione mirata, personalizzata, preparata galenicamente dal farmacista di fiducia, sia cara e addirittura un business.
Personalmente, per l'ovvio motivo di essere chelanti chimici, composti da sostanze chimiche anche tossiche, non consiglierò mai DMSA ed EDTA, anche perché per esempio sostanze come l'edta, non sono in grado di superare la barriera ematoencefalica, perciò inutili in caso di intossicazione cronica. Per di più i chelanti chimici eliminano sostanze vitali come calcio, o magnesio, che se non reintegrate in modo corretto, causano carenze e squilibri, che causano alti problemi all'organismo.
Un abbraccio.
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Come Disintossicarsi / Re:DMSA + acido alfa lipoico
« Ultimo post da Design il Maggio 14, 2021, 07:26:29  »
Io conosco il metodo Rossi poiché ho eseguito il mineral test e assunto le sue preparazioni galeniche.
E conosco anche il protocollo Cutler poiché l'ho provato personalmente.

Secondo te sono stati più efficaci vitamina C, il selenio e la metionina del dottor Rossi (2 scatole a soli 57 euro) oppure il DMSA con specifiche integrazioni, come la vitamina C?

Ovviamente è il protocollo Cutler ad avere fatto la differenza. IN BENE! Posso fare l'elenco dei benefici se vuoi.

Smettiamola con le fandonie. E se ci sono alternative VALIDE, CONDIVIDILE.

La vitamina C ricavata dall'acerola non ha lo stesso principio di efficacia del DMSA. L'acido alfa lipoico agisce soltanto sulle intossicazioni di mercurio al cervello. Di fatti va integrato dopo una prima cura con il DMSA.

L'EDTA invece mi ha fatto buttare i soldi dalla finestra, tanto quanto il preparato galenico del dottor Rossi.
E' sempre business. Ma il corpo, quando risponde positivamente a una cura, ha SEMPRE RAGIONE.

Saluti
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Qui si discute di qualsiasi argomento, anche personale / Re:BUONA PASQUA 2021
« Ultimo post da FrankBo il Aprile 04, 2021, 07:56:08  »
Buona Pasqua a tutti   :)
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Qui si discute di qualsiasi argomento, anche personale / BUONA PASQUA 2021
« Ultimo post da cristiana il Aprile 02, 2021, 10:34:24  »

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vi giro il post che ho mandato privatamente a Cristiana...su sua richiesta.

CIAO Cristiana, volevo lasciarti un feedback sul dott. Stefano Montironi di RIMINI, il quale mi è stato consigliato da un utente del forum, in quanto abitiamo entrambi in Emilia e RIMINI è per noi la soluzione piu' comoda della famosa lista.

confermo il feedback positivo, lo studio è piccolino e abbastanza modesto, ma la rimozione della mia otturazione in amalgama, un caso molto semplice anche a detta dello stesso Dott., è avvenuta in maniera protetta come da protocollo. uso della diga, informazione del paziente, aspiratore, mascherina sugli occhi, consigliata vit c prima e dopo la rimozione e insomma io sono rimasto molto soddisfatto.
se vuoi ulteriori dettagli devi solo chiedere!

grazie per l'importante lavoro che svolgi

Manuele

Grazie per la testimonianza  :)
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vi giro il post che ho mandato privatamente a Cristiana...su sua richiesta.

CIAO Cristiana, volevo lasciarti un feedback sul dott. Stefano Montironi di RIMINI, il quale mi è stato consigliato da un utente del forum, in quanto abitiamo entrambi in Emilia e RIMINI è per noi la soluzione piu' comoda della famosa lista.

confermo il feedback positivo, lo studio è piccolino e abbastanza modesto, ma la rimozione della mia otturazione in amalgama, un caso molto semplice anche a detta dello stesso Dott., è avvenuta in maniera protetta come da protocollo. uso della diga, informazione del paziente, aspiratore, mascherina sugli occhi, consigliata vit c prima e dopo la rimozione e insomma io sono rimasto molto soddisfatto.
se vuoi ulteriori dettagli devi solo chiedere!

grazie per l'importante lavoro che svolgi

Manuele
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Le tue domande a Cristiana / Re:Consigli su rimozione amalgami
« Ultimo post da cristiana il Gennaio 25, 2021, 08:27:16  »
Grazie Cristiana per il benvenuto e la risposta.
Sai se con un esame ematico uscirebbe la positività da intossicazione di mercurio anche a distanza di una settimana o più? La fonte di intossicazione la so e sono amalgami e rimozione di una senza protezioni.
Non mangio da un annetto tonno in scatola o comunque pesce in scatola e sto riducendo al minimo altri tipi di pesce.
Tengo queste amalgami da prima degli anni 2000. Quindi intorno a 22 anni fa. Forse qualcosa in più.
entro 48 ore dopo l'operato del dentista
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